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Mag KOHRO MAG: Musica Loci
Il principale teatro d’opera di Bergamo prende il nome dal più illustre compositore bergamasco, Gaetano Donizetti, famoso in tutto il mondo. Con una struttura maestosa e una delle sale più vaste d’Italia, è portatore di una grandissima tradizione lirica. Per la distribuzione ed armonia del suono può essere considerato fra i migliori d’Italia.
Chiamato in origine “Riccardi”, dal nome del suo costruttore, questo Teatro è però soprattutto il luogo in cui le opere – più di 70! – del grande maestro bergamasco Gaetano Donizetti vengono fatte conoscere e apprezzare ai suoi concittadini.
Nel 1897, in occasione del centenario della nascita di Gaetano Donizetti, il Teatro Riccardi assume il nome del celebre compositore. Ampliato e rinnovato nel 1958, il Teatro ristrutturato inizia una nuova ricca stagione di successi e nel 1966 il Comune provvede ad assumere in proprio la gestione del teatro.
Nel Teatro Donizetti sono attualmente in corso da due anni importanti lavori di restyling che lo amplieranno e miglioreranno ulteriormente, rendendo l’intero complesso sempre più fruibile dai cittadini. La ristrutturazione è stata supportata anche dalla cittadinanza e il teatro dovrebbe riaprire al pubblico – si spera, data l’emergenza sanitaria – nell’Autunno. Non vediamo l’ora!!
Il dolce suono mi colpi di sua voce!
Ah, quella voce m’e qui nel cor discesa!
The sweet sound, hits me, his voice!
Ah, that voice into my heart decends!
(Lucia di Lammermoor, Scena II, Atto III)
Insieme a Gioacchino Rossini e Vincenzo Bellini, Donizetti (1797 – 1848) è stato uno dei principali compositori di opera lirica nella prima metà dell’800, e influenzò indubbiamente altri compositori quali ad esempio Giuseppe Verdi.
Le opere di Donizetti più conosciute e rappresentate in tutto il mondo sono “L’elisir d’amore”, “Lucia di Lammermoor” e “Don Pasquale”. Anche “La figlia del reggimento, “La Favorita”, “Maria Stuarda”, “Anne Bolena”, “Lucrezia Borgia” e “Roberto Devereux” sono messe in scena di frequente.
Creativo e grande lavoratore – I suoi detrattori in Francia l’avevano soprannominato “Dozzinetti” facendo riferimento alle dozzine di opere della sua prolifica produzione- e viaggiatore, Gaetano Donizetti incarna alcuni tratti tipici della gente bergamasca.
Una curiosità “Le Cinquième élément” è un film di fantascienza diretto da Luc Besson nel 1997, interpretato da Bruce Willis, Mila Jovovich e Gary Oldman. Nella pellicola il pezzo “Diva Dance” cantato nella scena della performance d’opera finale sull’astronave, usa musica tratat dalla “Lucia di Lammermoor”, proprio “Il dolce suono” della “scena della pazzia” ( Act III, Scene 2).
Andate a guardarvi e ad ascoltare il clip…ne vale la pena!
A KOHRO piace tutto questo!
Il principale teatro d’opera di Bergamo prende il nome dal più illustre compositore bergamasco, Gaetano Donizetti, famoso in tutto il mondo. Con una struttura maestosa e una delle sale più vaste d’Italia, è portatore di una grandissima tradizione lirica. Per la distribuzione ed armonia del suono può essere considerato fra i migliori d’Italia.
Chiamato in origine “Riccardi”, dal nome del suo costruttore, questo Teatro è però soprattutto il luogo in cui le opere – più di 70! – del grande maestro bergamasco Gaetano Donizetti vengono fatte conoscere e apprezzare ai suoi concittadini.
Nel 1897, in occasione del centenario della nascita di Gaetano Donizetti, il Teatro Riccardi assume il nome del celebre compositore. Ampliato e rinnovato nel 1958, il Teatro ristrutturato inizia una nuova ricca stagione di successi e nel 1966 il Comune provvede ad assumere in proprio la gestione del teatro.
Nel Teatro Donizetti sono attualmente in corso da due anni importanti lavori di restyling che lo amplieranno e miglioreranno ulteriormente, rendendo l’intero complesso sempre più fruibile dai cittadini. La ristrutturazione è stata supportata anche dalla cittadinanza e il teatro dovrebbe riaprire al pubblico – si spera, data l’emergenza sanitaria – nell’Autunno. Non vediamo l’ora!!
Il dolce suono mi colpi di sua voce!
Ah, quella voce m’e qui nel cor discesa!
The sweet sound, hits me, his voice!
Ah, that voice into my heart decends!
(Lucia di Lammermoor, Scena II, Atto III)
Insieme a Gioacchino Rossini e Vincenzo Bellini, Donizetti (1797 – 1848) è stato uno dei principali compositori di opera lirica nella prima metà dell’800, e influenzò indubbiamente altri compositori quali ad esempio Giuseppe Verdi.
Le opere di Donizetti più conosciute e rappresentate in tutto il mondo sono “L’elisir d’amore”, “Lucia di Lammermoor” e “Don Pasquale”. Anche “La figlia del reggimento, “La Favorita”, “Maria Stuarda”, “Anne Bolena”, “Lucrezia Borgia” e “Roberto Devereux” sono messe in scena di frequente.
Creativo e grande lavoratore – I suoi detrattori in Francia l’avevano soprannominato “Dozzinetti” facendo riferimento alle dozzine di opere della sua prolifica produzione- e viaggiatore, Gaetano Donizetti incarna alcuni tratti tipici della gente bergamasca.
Una curiosità “Le Cinquième élément” è un film di fantascienza diretto da Luc Besson nel 1997, interpretato da Bruce Willis, Mila Jovovich e Gary Oldman. Nella pellicola il pezzo “Diva Dance” cantato nella scena della performance d’opera finale sull’astronave, usa musica tratat dalla “Lucia di Lammermoor”, proprio “Il dolce suono” della “scena della pazzia” ( Act III, Scene 2).
Andate a guardarvi e ad ascoltare il clip…ne vale la pena!
A KOHRO piace tutto questo!